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Bando Borghi – Prato Carnico: “Viaggiare nel Tempo. La Val Pesarina tra storia, tradizione e innovazione”

Il progetto “Viaggiare nel Tempo. La Val Pesarina tra storia, tradizione e innovazione”, che si inserisce nell’ambito del PNRR, Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale di promuovere iniziative sul territorio che possano coinvolgere gli abitanti, supportati da ricercatori, storici ed esperti, in una ricerca attiva della propria storia e tradizione con l’obiettivo di recuperare, conoscere, conservare e valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale della Val Pesarina in una forma partecipata e collettiva.
Coinvolge un ampio partenariato che include le due università della Regione (Università di Udine - Cantiere Friuli e Università di Trieste), la Comunità di Montagna della Carnia, fondazioni e consorzi quali Fondazione L. Bon di Tavagnacco e Consorzio Carnia Industrial Park, associazioni quali Pro Loco Val Pesarina, CulturArti e Amici dell’Orologeria Pesarina.

La progettualità si struttura su 3 linee di azione:

  1. Interventi che interessano le infrastrutture e il patrimonio culturale materiale (potenziamento, ampliamento e riqualificazione del Museo dell’orologeria di Pesariis e del percorso dell’orologeria monumentale; miglioramento della connettività dei borghi);
  2. Interventi che riguardano l’ambito della ricerca/studio e la didattica sul patrimonio immateriale (istituzione di 2 centri di documentazione: uno sulla storia dell’orologeria e uno sulla storia sociale della cooperazione, organizzazione di summer school e workshop rivolti a ricercatori, studenti e interessati sui temi che riguardano la storia della Val Pesarina tra cui la proprietà collettiva, miglioramento del percorso espositivo museale con nuove funzioni e servizi e nuovi allestimenti multimediali);
  3. Interventi che riguardano l’animazione culturale (organizzazione di un festival triennale multidisciplinare dedicato al Tempo, organizzazione di residenza per giovani artisti, progettazione e realizzazione di itinerari culturali tematici diffusi sul territorio).

Il progetto ha un orizzonte temporale di 3 anni e si dovrà concludere entro giugno 2026.