La scuola del parco di Resia
Un percorso di ascolto e rigenerazione della comunità
Di fronte alla necessità di adeguare l’edificio scolastico alle nuove norme antisismiche, il Comune di Resia ha colto l’opportunità di ripensare la propria scuola non solo dal punto di vista edilizio, ma anche come elemento identitario e sociale. L’obiettivo è rafforzare la comunità locale, contrastando lo spopolamento e offrendo alle nuove generazioni strumenti per radicarsi al territorio. Da questa visione è nata l’idea di una scuola profondamente legata al Parco Naturale delle Prealpi Giulie, ribattezzata "La Scuola del Parco".
L'Università di Udine, attraverso l'Officina Montagna di Cantiere Friuli, ha partecipato attivamente a questo processo, uscendo dalle proprie aule per contribuire alla progettazione del nuovo complesso scolastico. In collaborazione con il Comune di Resia e l’Associazione Isoipse, è stata condotta una ricerca partecipata che ha coinvolto l’intera comunità: scuola, famiglie, parti sociali e, soprattutto, bambine e bambini. Insieme, hanno immaginato una scuola del futuro, basata su metodologie didattiche innovative e sulla montagna come ambiente educativo.
Il percorso si è concretizzato il 16 settembre 2024, con la posa della prima pietra. Al suo interno è stata inserita una capsula del tempo, contenente simboli significativi della tradizione e della comunità: un ramo d’ulivo benedetto, un santino, un moccolo di candela, una moneta di bronzo, una pergamena firmata dalle autorità (tra cui il delegato di Cantiere Friuli) e, soprattutto, le impronte delle mani e le firme dei bambini, testimoni del legame tra passato, presente e futuro di Resia.

